Comunicati Stampa

Terra chiama Spazio: c’è qualcuno là fuori?

Si conclude il 13 maggio a Matera, presso il Centro spaziale “Giuseppe Colombo” dell’Asi, il concorso per le scuole “C’è posta per E.T.”, ideato e realizzato dall’Inaf. Tantissimi gli studenti e le studentesse delle scuole primarie e secondarie che hanno partecipato, ideando messaggi da inviare verso esopianeti potenzialmente abitabili. I due messaggi migliori, selezionati dalla giuria, verranno trasmessi nello spazio e verso la Luna utilizzando la grande antenna da 20 metri Continue reading

Misurare la taglia delle galassie con le reti neurali

È la prima volta che questa tecnica viene applicata su dati raccolti da Terra, dimostrando che le reti neurali sono molto più veloci e accurate rispetto a tecniche tradizionali e rappresentano il futuro per misurare oggetti astronomici nelle campagne osservative su grandi porzioni di cielo. L'articolo è stato pubblicato su The Astrophysical Journal Continue reading

Compie 15 anni il satellite “made in Italy” Agile

Nato per restare in orbita per due anni, il telescopio spaziale per le alte energie Agile – ideato, progettato e costruito in Italia – ha superato tutte le più rosee aspettative di vita. La sua scienza ci sta regalando importanti contributi Continue reading

Non si sta così male, nella periferia della Via Lattea

In un prossimo futuro la definizione di zona abitabile galattica potrebbe essere modificata per ampliarsi anche a regioni più esterne della nostra galassia. Questo perché sarà necessario considerare non solo la metallicità, ovvero l’abbondanza di elementi più pesanti dell’elio, ma anche la capacità del gas e della polvere interstellari di formare molecole organiche. Lo dicono i risultati di uno studio guidato da ricercatori e ricercatrici dell’Istituto nazionale di astrofisica Continue reading

Magic cattura l’esplosione d’una stella vampira

L’evento, il primo del suo genere a essere stato rivelato a simili energie, fa luce su una classe di fenomeni astrofisici considerati responsabili delle periodiche esplosioni che hanno luogo sulla superficie delle novae e dell’emissione di una parte dei fotoni che costituiscono il fondo di radiazione gamma che permea la nostra intera galassia. Il risultato in un articolo pubblicato oggi su Nature Astronomy Continue reading

Il mio nome è GNz7q. E sarò un quasar

Scoperto un oggetto distante circa 13 miliardi di anni luce dalla Terra, estremamente compatto e arrossato dalla polvere stellare. La rilevazione, effettuata grazie all’utilizzo del telescopio spaziale Hubble, farà luce sul mistero della crescita dei buchi neri supermassicci nell'universo primordiale. I risultati del lavoro, firmato fra gli altri da astrofisiche della Sapienza e dell’Inaf, sono stati pubblicati su Nature Continue reading

Ammassi di galassie: sempre meno prevedibili

I più massicci tra gli ammassi di galassie non ospitano per forza gas a temperature più elevate: massa e temperatura sono legate da una relazione molto più blanda di quanto ritenuto in precedenza, se non del tutto inesistente. Lo dimostra lo studio di 32 ammassi osservati nei raggi X con il telescopio spaziale Swift, molti dei quali caratterizzati da bassa luminosità, condotto da ricercatori e ricercatrici dell’Inaf Continue reading

La cometa cambia faccia in base alle stagioni

Uno studio guidato da ricercatori e ricercatrici dell’Istituto nazionale di astrofisica e pubblicato su Nature Astronomy definisce un nuovo modello per i nuclei cometari e chiarisce il "funzionamento" dei meccanismi che ne determinano l'evoluzione stagionale  Continue reading