Tre occhi X italiani per il buco nero centrale
A bordo dell’Imaging X-ray Polarimetry Explorer (Ixpe) della Nasa, una missione spaziale con lancio previsto nel 2021 sviluppata in collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana, ci saranno tre rivelatori “made in Italy” per lo studio e la misura della polarizzazione dei raggi X emessi da sorgenti astrofisiche Continue reading
Buco nero e stella di neutroni: niente tracce visibili
Un team di ricercatori guidati dall’Istituto nazionale di astrofisica ha condotto una campagna osservativa per dare la caccia alla controparte elettromagnetica dell’evento gravitazionale Gw 190814 – prodotto da una fusione tra una stella di neutroni di 2,6 masse solari e un buco nero di 23 masse solari. Nessuna controparte visibile è stata finora rilevata Continue reading
Così il Sole “influenza” la Terra
Perché gran parte delle malattie virali che si diffondono nel mondo si sviluppano ciclicamente in autunno e inverno nelle regioni temperate del globo? Secondo un gruppo multidisciplinare di ricercatori coordinato dall’Inaf, la risposta è legata al Sole: il loro modello teorico infatti mostra la forte correlazione dell’andamento di queste epidemie con le stagioni sul nostro pianeta, in particolar modo con la quantità di irraggiamento solare che arriva a terra durante il giorno Continue reading
Urtando s’impara: ultimi risultati da Philae
Grazie a una nuova analisi dei dati raccolti dalla sonda Rosetta e dal suo lander Philae in seguito allo storico atterraggio sulla cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko nel 2014, un team internazionale ha individuato il punto esatto in cui il lander ha effettuato il suo secondo “rimbalzo” prima di assestarsi sulla superficie della cometa, lasciando una traccia dalla forma simile a quella di un teschio. Lo studio, che vede un importante contributo italiano, ha rivelato abbondante presenza di ghiaccio nel materiale cometario intaccato, il quale risulta soffice come neve appena posata, aprendo nuove prospettive per future missioni spaziali Continue reading
Genova, la continuità nel cambiamento
La diciottesima edizione del Festival della Scienza di Genova risente profondamente gli effetti della pandemia: per studenti e insegnanti si è scelto di proporre solo un'offerta a distanza, ma che prevede la realizzazione di alcuni eventi in presenza, tra i quali la mostra "Into the unknown", ideata da Giannandrea Inchingolo, e realizzata a cura dall’Inaf in collaborazione con il Cineca. E poi un ricco programma di conferenze e laboratori, tra cui una serie di incontri dedicati alla pandemia dal titolo emblematico "L’onda Covid: capire per reagire". Un titolo che speriamo sia un augurio Continue reading
Spaghetti di stella per il buco nero
Un team internazionale di astronomi del quale fanno parte anche Francesca Onori e Sergio Campana dell’Inaf è riuscito a osservare in tutta la sua evoluzione il bagliore di luce prodotto da un fenomeno di distruzione mareale. L’interpretazione dei dati ha permesso di studiare in dettaglio e per la prima volta il fenomeno di “spaghettificazione” di una stella fin dalle sue primissime fasi Continue reading
La prima tomografia di un disco protoplanetario
Linda Podio, ricercatrice dell'Inaf, ha guidato lo studio di un disco protoplanetario “giovane”, con un’età inferiore al milione di anni, posto quasi esattamente di taglio rispetto alla nostra linea di vista. Grazie a questa peculiare quanto fortuita configurazione, è stato possibile ottenere una sorta di tomografia della composizione chimica su tutto lo spessore del disco, evidenziando la presenza di metanolo, una delle più semplici molecole organiche complesse, i cosiddetti “mattoni” della vita, finora mai osservato in un disco così giovane Continue reading
Le pagine colorate della storia di Bennu
L’analisi delle immagini dell’asteroide Bennu scattate dalla sonda spaziale Osiris-Rex della Nasa ha rivelato come questo corpo celeste presenti una superficie assai eterogenea. I ricercatori che hanno condotto le indagini, tra cui Maurizio Pajola dell’Inaf, hanno individuato una relazione complessa fra il modo in cui Bennu riflette la luce a diverse lunghezze d’onda, la morfologia della superficie e le sue alterazioni dovute al vento solare e al bombardamento da micrometeoriti Continue reading