C’è del tellurio in quella kilonova
Il James Webb Space Telescope ha svelato che il secondo lampo di raggi gamma più luminoso di sempre, osservato il 7 marzo 2023, ha avuto origine dalla fusione esplosiva di due stelle di neutroni. Il potente evento ha prodotto ed espulso nelle zone circostanti diversi elementi pesanti, tra cui il tellurio. Allo studio hanno partecipato diversi ricercatori dell’Inaf e di altri istituti di ricerca e atenei italiani Continue reading
Una nuova valanga di informazioni da Gaia
La missione spaziale Gaia dell’Esa raggiunge oggi un nuovo traguardo, mettendo a disposizione degli scienziati di tutto il mondo una moltitudine di dati inediti, una vera e propria miniera di conoscenze sulla nostra galassia e oltre. Il catalogo di Gaia si arricchisce così delle informazioni su mezzo milione di nuove e deboli stelle concentrate nell’ammasso globulare Omega Centauri, di oltre 380 possibili lenti gravitazionali cosmiche e delle posizioni di oltre 150 mila asteroidi all'interno del Sistema solare Continue reading
Gas caldo ai raggi X per spiegare la massa mancante
Un gruppo di ricercatori guidati da Fabrizio Nicastro dell’Istituto nazionale di astrofisica ha rilevato, per la prima volta, la presenza di una grande quantità di gas caldo (un milione di gradi) negli aloni di tre galassie esterne simili alla Via Lattea, a distanze di circa 400mila anni luce dal centro delle galassie stesse Continue reading
Danza delle stelle da due milioni e mezzo di euro
Elena Pancino, ricercatrice all’Istituto nazionale di astrofisica, si aggiudica un finanziamento di 2,5 milioni di euro dal Consiglio europeo delle ricerche. Il progetto si chiama StarDance e metterà alla prova delle osservazioni l’ipotesi innovativa secondo cui molte popolazioni esotiche – finora incomprese – negli ammassi stellari e nella Via Lattea sono il risultato di scambio di massa e fusione tra coppie di stelle Continue reading
Il nettuniano più denso mai osservato
Scoperto da un team di scienziati guidato dall’Università di Roma Tor Vergata e dall’Inaf un esopianeta dalle caratteristiche straordinarie. Individuato grazie al satellite Tess della Nasa e caratterizzato con il Telescopio nazionale Galileo, mostra proprietà fisiche che mettono in crisi le teorie convenzionali di formazione ed evoluzione planetarie. La ricerca è stata pubblicata oggi su Nature. Continue reading
Gas freddo nell’universo primordiale
Osservato per la prima volta gas molecolare freddo, sotto forma di monossido di carbonio, nella galassia che ospita un buco nero supermassiccio in un’epoca remota della storia del cosmo, quando l’universo aveva solo settecento milioni di anni. La scoperta, realizzata da un team internazionale guidato da ricercatrici e ricercatori dell’Istituto nazionale di astrofisica, è stata possibile grazie all’osservatorio Noema sulle Alpi francesi Continue reading
Ariel, nuovo passo per la definizione della missione
Il payload del satellite Esa dedicato allo studio degli esopianeti supera la Preliminary Design Review grazie al lavoro del consorzio europeo di cui fanno parte l’Agenzia spaziale italiana, l’Istituto nazionale di astrofisica e l’Università di Firenze. «Siamo molto soddisfatti del successo di questa fase cruciale del percorso che ci porterà al lancio di Ariel», commenta la ricercatrice Inaf Giusi Micela Continue reading
Ecco le prime immagini prodotte da Euclid
Entusiasmo tra gli scienziati per le immagini che arrivano dalla sonda europea Euclid, che sta osservando l’universo a un milione e mezzo di chilometri dalla Terra. Saranno misurati gli spettri di milioni di galassie e indagherà sulla materia e l’energia oscura. Fondamentale il contributo del nostro paese attraverso l’Agenzia spaziale italiana, l’Istituto nazionale di astrofisica e l’Istituto nazionale di fisica nucleare Continue reading