Astronomia

Iqueye va in visita al Gemini South

Il contatore astronomico di fotoni più veloce del mondo, l’italiano Iqueye, fa visita per la prima volta a un telescopio della classe 8 metri, il Gemini South. Osservando nell’ottico, contribuirà allo studio di fenomeni celesti che variano luminosità velocemente nel tempo, come pulsar, blazar e magnetar. Con i commenti dei responsabili scientifici, Luca Zampieri dell’Inaf di Padova e Giampiero Naletto dell’Università di Padova Continue reading

L’energia oscura sta mutando. Parola di Desi

Il Dark Energy Spectroscopic Instrument (Desi) ha utilizzato i dati di milioni di galassie e quasar per costruire la più grande mappa 3D dell’universo. Dai risultati di un’analisi condotta combinando le osservazioni dei primi tre anni di Desi con quelle di altri esperimenti, emergono indizi che suggeriscono come l’impatto dell'energia oscura si stia indebolendo nel tempo Continue reading

Costruendo la più grande mappa del cosmo

Un catalogo di oltre 380mila galassie, lenti gravitazionali à gogo e molte altre meraviglie cosmiche vengono alla luce nei tre Euclid Deep Field, resi pubblici oggi nell'ambito della Quick Data Release 1 della missione Esa Euclid. Con i commenti di alcune delle ricercatrici e dei ricercatori italiani coinvolti nel grande “cantiere“ che sta costruendo il più grande e preciso atlante dell'universo mai realizzato Continue reading

Euclid: un nuovo sguardo sull’universo

Il telescopio spaziale europeo ha rilasciato nuove inedite immagini che forniranno un contributo senza precedenti nell’esplorazione della materia oscura e dell’energia oscura. Molta Italia in questa missione grazie ai contributi dell’Asi, dell’Inaf, dell’Infn e di diverse università italiane. Roberto Ragazzoni (presidente Inaf): «Questo è un primo assaggio delle grandi potenzialità di questa missione» Continue reading

Paranal, telescopi a repentaglio con il progetto Inna

Un'analisi tecnica approfondita dell'Eso (European Southern Observatory) ha valutato l'impatto del megaprogetto Inna sugli strumenti dell'Osservatorio del Paranal, in Cile, e i risultati sono allarmanti: aumenterebbe l'inquinamento luminoso sopra il Very Large Telescope di almeno il 35 per cento e di oltre il 50 per cento sopra il sito sud del Cherenkov Telescope Array Observatory Continue reading

Svelata l’origine di enigmatici impulsi radio

Osservati dal radiotelescopio Lofar, sono segnali radio di lunga durata e con periodicità di parecchi minuti. A generarli, mostra ora uno studio guidato dalle università di Amsterdam e Oxford, è un sistema binario composto da una nana rossa e una nana bianca orbitanti attorno a un centro comune. All’origine degli impulsi, le interazioni della nana rossa con il campo magnetico della nana bianca Continue reading

Jades-Gs-z14-0: sorprendente quantità di ossigeno

Le ultime osservazioni compiute con Webb dell’antichissima galassia Jades-Gs-z14-0, guidate da un gruppo di ricercatori della University of Arizona e pubblicate su Nature Astronomy, mostrano la presenza di una quantità inattesa di ossigeno – decisamente molto più di quanto previsto. I risultati potrebbero consentire passi in avanti nella comprensione dell'evoluzione dell'universo Continue reading

Prime immagini dirette di un esopianeta con CO2

Il telescopio spaziale James Webb ha ottenuto le prime immagini dirette dell’anidride carbonica nell’atmosfera di esopianeti del sistema HR 8799, a 130 anni luce di distanza da noi. Le osservazioni indicano che i quattro pianeti giganti del sistema si sono formati in modo simile a Giove e Saturno, e confermano come Webb sia in grado di studiare direttamente la chimica delle atmosfere degli esopianeti Continue reading