Astronomia

Non si finisce mai di conoscere un buco nero

La prima scoperta di un buco nero triplo viene da una vecchia conoscenza: il buco nero V404 Cygni, a circa ottomila anni luce dalla Terra. Le due compagne sono stelle, la più vicina (e già nota) delle quali sta lentamente cedendo massa al buco nero e spiraleggiando sempre più vicino ad esso; la seconda, invece, nuova scoperta del sistema, impiega 70mila anni a compiere la sua orbita Continue reading

Vecchia dentro, giovane fuori

Confronto fra una galassia ellittica attuale (a sinistra) e la galassia protagonista della scoperta, nel riquadro. Crediti: Jades collaborationScoperta la più antica evidenza della modalità di crescita dall’interno verso l’esterno ("inside-out growth") in una galassia settecento milioni di anni dopo il Big Bang. A differenza delle zone centrali, caratterizzate da stelle più antiche, le regioni esterne della galassia sono ricche di stelle giovani e ospitano intensa attività di formazione stellare. La scoperta è stata realizzata con Webb dall’Università di Cambridge Continue reading

Giganti ghiacciati

“Giganti ghiacciati. Sulle orme delle sonde Voyager alla scoperta di Urano e Nettuno”, di Luca Nardi e Fabio Nottebella, è tra i dieci libri da non perdere nel 2024 tra le pubblicazioni divulgative di scienze matematiche, fisiche a naturali, secondo la giuria del Premio nazionale di divulgazione scientifica Giancarlo Dosi. È edito da Dedalo (2023) e fa parte della collana ScienzaFacile. La prefazione è a cura di Piero Bianucci Continue reading

Un’amica per Betelgeuse

Betelgeuse, la celebre supergigante rossa della costellazione di Orione, potrebbe avere una stella compagna di piccola massa. È quanto suggerisce un nuovo studio condotto da un team di scienziati del centro di astrofisica computazionale del Flatiron Institute, negli Usa. Lo studio che riporta i dettagli della ricerca è stato accettato per la pubblicazione su The Astrophysical Journal Continue reading

Tre famiglie di asteroidi all’origine delle meteoriti

Un team internazionale di ricercatori ha portato prove a supporto del fatto che il 70% di tutte le meteoriti note ha avuto origine da tre giovani famiglie di asteroidi, note come Karin, Koronis e Massalia, dagli asteroidi capostipite, e formatesi in seguito a tre eventi di collisione fra gli asteroidi nella Fascia Principale avvenuti circa 5.8, 7.5 e 40 milioni di anni fa. In particolare, la famiglia di Massalia è stata identificata come la sorgente del 37% delle meteoriti conosciute Continue reading

Vado al massimo: siamo all’apice del ciclo solare

L’attività magnetica del Sole si è intensificata negli ultimi mesi, con un aumento delle macchie solari e dei fenomeni di space weather. Aurore boreali, ma non solo, anche tempeste geomagnetiche che potrebbero interferire con le attività umane. Con un commento della coordinatrice del progetto Sorvegliati spaziali dell’Inaf Daria Guidetti Continue reading

Pianeta roccioso in orbita attorno a una nana bianca

Osservato a quattromila anni luce da noi, in direzione della costellazione del Sagittario, un mondo simile a quello che potrebbe essere la Terra fra qualche miliardo di anni, quando il Sole, superata la fase di gigante rossa, sarà diventato una nana bianca. La sua esistenza suggerisce che anche il nostro pianeta potrebbe in futuro sopravvivere alla fine del Sole Continue reading

Marte scolpito da ghiacci e venti

L’orbiter Mars Express dell’Esa, l’Agenzia spaziale europea, ha recentemente catturato immagini straordinarie del paesaggio marziano, rivelando una serie di formazioni curiose e affascinanti nella regione polare meridionale e offrendo nuove prospettive sui processi geologici e climatici del pianeta Continue reading