Astronomia

Molecole organiche su Marte. È grasso che cola

Decano, undecano e dodecano. Composti organici rispettivamente con dieci, undici e dodici atomi di carbonio. Sono le più grandi molecole scoperte finora su Marte, probabilmente il prodotto della degradazione di acidi grassi. A individuarle, in un campione di roccia marziana risalente a circa 4 miliardi di anni fa, è stato il rover della Nasa Curiosity. Pubblicato su Pnas lo studio guidato dal Cnrs Continue reading

Equilibrio di stranezze in una rara galassia a spirale

Le attuali teorie sull’evoluzione delle galassie potrebbero essere messe in discussione dalla scoperta di una massiccia galassia a spirale, a un miliardo di anni luce dalla Terra, che ospita un buco nero con una massa di miliardi di volte quella del Sole, con colossali getti radio che si estendono per sei milioni di anni luce. Caratteristiche, queste, più tipiche delle galassie ellittiche. Tutti i dettagli su Mnras Continue reading

Dischi protoplanetari più piccoli del previsto

Utilizzando le osservazioni del radiointerferometro Alma, un team di ricercatori della Leiden University (Paesi Bassi) ha censito 73 dischi protoplanetari nella costellazione del Lupo, a circa 400 anni di luce da noi, rivelando dischi molto più compatti di quanto immaginato: alcuni misurano solo 0,6 unità astronomiche. I risultati sono in corso di pubblicazione su Astronomy & Astrophyiscs Continue reading

Spirali di plasma nello spazio

Osservata per la prima volta dallo strumento Metis a bordo della missione Solar Orbiter, con una risoluzione spaziale e temporale mai raggiunta prima, una struttura radiale nella corona solare che evolve per diverse ore fino a distanze di tre raggi solari. A guidare lo studio, pubblicato su ApJ, è stato Paolo Romano dell’Istituto nazionale di astrofisica Continue reading

Supernove sotto accusa per due estinzioni di massa

Uno studio pubblicato dalla Keele University su Monthly notices of the Royal Astronomical Society evidenzia la compatibilità tra la frequenza di supernove vicine alla Terra, in grado di sottrarre al nostro pianeta lo strato protettivo di ozono, e le tempistiche di due grandi estinzioni di massa, quelle del tardo Devoniano e dell’Ordoviciano Continue reading

Lambda-Cdm, la conferma arriva da Atacama

I dati del fondo cosmico a microonde raccolti in cinque anni da Act – l’Atacama Cosmology Telescope – hanno consentito di mettere rigorosamente alla prova il modello standard della cosmologia – il cosiddetto modello “Lambda-Cdm” – dimostrandone la straordinaria solidità. Le analisi condotte dalla Collaborazione Act confermano anche l’esistenza di una tensione sui valori della costante di Hubble Continue reading

Così i buchi neri influenzano l’abitabilità planetaria

Un team guidato dal Dartmouth College (Usa) ha esaminato l'impatto della radiazione ultravioletta emessa dai buchi neri supermaccicci al centro delle galassie attive sull'abitabilità planetaria. I risultati indicano che, in determinate condizioni, questa luce potrebbe addirittura favorire lo sviluppo della vita, promuovendo la formazione di ambienti più ospitali. Lo studio su The Astrophysical Journal Continue reading

Spirale blu nel cielo di Saint-Barthélemy

Ad assistere al fenomeno che ieri sera ha catturato l’attenzione di buona parte del nord Italia, prodotto dai gas di scarico del secondo stadio di un razzo Falcon 9, c’era anche la 1E della scuola secondaria di primo grado “E. Fermi” di Villasanta (MB), in visita all’Osservatorio astronomico della Regione autonoma Valle d'Aosta. Ci racconta com’è andata un ricercatore dell’Osservatorio, Andrea Bernagozzi Continue reading