In fondo al mar, dove rinascono le stelle
La quantità di supernove potrebbe aver influenzato in modo significativo il clima terrestre, e di conseguenza l’evoluzione della biodiversità marina, negli ultimi 500 milioni di anni. Lo suggeriscono i risultati di uno studio del Danmarks Rumcenter (Danimarca) pubblicati la scorsa settimana su “Ecology and Evolution” Continue reading
Da Atacama a Marte in cerca di vita
Un gruppo di astrobiologi, tra cui alcuni dell’Inaf, ha studiato uno dei luoghi più aridi del nostro pianeta – Piedra Roja, in Cile – par valutare la difficoltà della ricerca di tracce di vita su Marte. Da quanto è emerso, l’impresa sarà più ardua del previsto: gli attuali strumenti di rilevamento di tracce biologiche già presenti sulla superficie di Marte, o in fase di progettazione, potrebbero non essere abbastanza sensibili per mettere in evidenza tracce di vita estinta Continue reading
Un mini laboratorio per scovare la vita oltre la Terra
Un team di scienziati guidato dall'Università del Maryland ha sviluppato il modello ingegneristico di un nuovo analizzatore di molecole. Si tratta di un vero e proprio laboratorio di analisi chimiche miniaturizzato, molto più compatto, efficiente e performante dei suoi predecessori, che potrebbe dare un forte impulso alla ricerca di biofirme molecolari di vita su lune e pianeti lontani. Tutti i dettagli su Nature Astronomy Continue reading
La vita fa 40
Secondo un nuovo studio pubblicato il mese scorso sulla rivista Life, il potassio-40 potrebbe aver giocato un ruolo chiave nell’evoluzione chimica delle molecole prebiotiche alla base della vita, favorendo una parte delle reazioni di chimica prebiotica, la costruzione di nuove strutture molecolari e la nascita dell'omochiralità biologica. Ne parliamo con l'autore, Giovanni Paolo Vladilo dell’Inaf Continue reading
All’origine delle molecole organiche
Un team di ricercatori guidati dal Tokyo Institute of Technology ha messo a punto un nuovo metodo che permette di distinguere, in maniera semplice, le molecole organiche sintetizzate tramite processi biologici da quelle prodotte attraverso processi non biologici. Descritto in un articolo pubblicato il mese scorso su Nature Communications, l’approccio potrebbe aiutare gli scienziati nella ricerca di vita extraterrestre Continue reading
Microbi nel sottosuolo: un’ipotesi sull’antico Marte
È probabile che in un lontano passato il sottosuolo del Pianeta rosso fosse abitabile per microrganismi che si nutrono di idrogeno e producono metano. La produzione di biomassa, si legge in uno studio pubblicato su Nature Astronomy, potrebbe essere stata paragonabile a quella dell’oceano primordiale della Terra, e potrebbe aver innescato un processo di raffreddamento globale del clima iniziale di Marte Continue reading
Colonie lunari vegetali
Entro il 2025 la start-up spaziale australiana Lunaria One conta di realizzare il primo di una serie di esperimenti per capire se le piante possono prosperare sulla superficie lunare. Il progetto è un primo passo verso la coltivazione di vegetali per la produzione di cibo, medicine e ossigeno sulla Luna, in vista di una futura colonia umana. I risultati saranno utili anche per contrastare i problemi dell’agricoltura terrestre derivanti dal clima Continue reading
Con Owls in cerca di vita negli oceani alieni
Un team di scienziati del Jpl ha sviluppato una nuova suite di strumenti che potrebbe essere installata su future missioni interplanetarie per analizzare campioni liquidi di mondi oceanici alla ricerca di segni di vita aliena. Il suo nome è Owls, Oceans Worlds Life Surveyor. Tra gli strumenti scientifici a bordo – otto in tutto – c'è anche un microscopio olografico digitale, il primo in grado di acquisire immagini e video di cellule direttamente nello spazio Continue reading