Fisica

Researcher@School… tutti in classe!

Clima e biologia marina, animali trasformisti proprio come Super Mario, una intera squadra di robot… Sono solo alcuni dei fantastici amici della scienza che andranno a trovare gli studenti e le studentesse direttamente a scuola!

Quest’anno la Commissione Europea ha voluto ridurre le distanze tra il mondo della ricerca e le istituzioni scolastiche, introducendo un nuovo [...]

The post Researcher@School… tutti in classe! appeared first on Frascati Scienza.

Continue reading

Nelle viscere delle super-Terre

Sottoponendo un analogo di uno dei minerali di silicati più abbondanti nel mantello dei pianeti alle condizioni di temperatura e pressione presenti nelle profondità delle super-Terre, un team di ricercatori guidati dal Carnegie Institution for Science è stato in grado di ottenere una struttura solida cristallina mai osservata prima sperimentalmente. «Questo potrebbe avere importanti implicazioni per la dinamica del mantello di grandi esopianeti rocciosi», spiega a Media Inaf una delle autrici dello studio, Francesca Miozzi, ricercatrice italiana oggi al Carnegie Institute Continue reading

Un’oscura gravità

Un team di scienziati della Sissa di Trieste, in collaborazione con i fisici dell’Universitat de les Illes Balears (Palma di Maiorca), ha realizzato la prima simulazione di stelle binarie di neutroni in collisione secondo teorie di gravità modificata utilizzate in ambito cosmologico, offrendo così un nuovo approccio per verificare la relatività generale. Il lavoro è stato pubblicato su Physical Review Letters Continue reading

Acqua per i “cacciatori” di assioni

Secondo uno studio pubblicato su Nature Communications, i fisici sono andati alla ricerca degli assioni – i principali contendenti al ruolo di componenti della materia oscura – nel posto sbagliato. Lo hanno dedotto usando i risultati di una nuova simulazione condotta al Nersc del Berkeley Lab, che riguarda il modo in cui gli assioni potrebbero essere stati prodotti poco dopo il Big Bang, 13.6 miliardi di anni fa Continue reading

A 10mila anni da una colossale fusione di buchi neri

Cinque osservatori diversi e 45 anni di dati hanno confermato l’esistenza della seconda coppia a oggi conosciuta di buchi neri supermassicci, a 9 miliardi di anni luce di distanza. Ciascuno ha una massa di centinaia di milioni di volte quella del Sole e orbitano l’uno attorno all’altro, con un periodo di due anni, a una distanza circa 50 volte quella che separa Plutone dal Sole. Quando tra circa 10mila anni la coppia si fonderà, la collisione farà tremare lo spaziotempo Continue reading

Dilatando il tempo, un millimetro alla volta

Grazie a orologi atomici a reticolo ottico con atomi di stronzio fino a 50 volte più precisi di quelli usati fino a oggi, due team statunitensi sono riusciti a misurare gli effetti – previsti dalla relatività generale di Einstein – della dilatazione gravitazionale del tempo su spazi di pochi millimetri. È un avanzamento tecnologico che potrà avere ricadute sperimentali anche per le ricerche sulla materia oscura e per lo studio dell’interazione fra gravità e meccanica quantistica Continue reading

Materia oscura “brutta” nelle galassie lontane

In netto contrasto con la teoria considerata oggi di riferimento per descrivere l’universo, un nuovo studio della Sissa suggerisce che al centro delle galassie spirali esista un’interazione diretta tra le particelle fondamentali che compongono l’alone di materia oscura e quelle della materia ordinaria Continue reading

Sistemi binari estremi nel mirino di Lisa

La Relatività generale di Einstein è la teoria corretta per i fenomeni gravitazionali? È possibile sfruttare tali fenomeni per scoprire nuovi campi fondamentali? Sono i temi affrontati in uno studio pubblicato su Nature Astronomy da Andrea Maselli, ricercatore del Gran Sasso Science Institute, e dai colleghi della Sissa, dell’Università di Nottingham e della Sapienza Università di Roma Continue reading