Fisica

Un prototipo dorato per le onde gravitazionali

Pubblicate le prime immagini del prototipo in scala reale realizzato dalla Nasa di uno dei sei telescopi della missione dell'Esa Lisa. Si tratta di un osservatorio spaziale per onde gravitazionali costruito come un enorme interferometro laser a forma di triangolo equilatero, con sei piccoli telescopi disposti a coppie sui vertici Continue reading

L’anno dell’intelligenza artificiale

I premi Nobel per la fisica e per la chimica assegnati nel 2024 hanno una matrice comune: l’intelligenza artificiale. E premiano anche la capacità – molto umana – di collegare discipline sostanzialmente diverse. Vi proponiamo una riflessione degli astrofisici dell’Inaf di Arcetri Francesco Belfiore e Germano Sacco sul riconoscimento più atteso dell’anno Continue reading

Verso la Luna e oltre con uno scudo di nome Orion

Un articolo apparso ieri sulle pagine della rivista Nature descrive i primi risultati degli esperimenti di valutazione del rischio di esposizione alle radiazioni all'interno della capsula Orion, condotti nel corso della missione Artemis I. Il team congiunto di scienziati Esa, Nasa e Dlr conferma l'idoneità della capsula Orion per le future missioni con equipaggio Continue reading

Ascoltando il “chirp” d’una supernova da collasso

Gli attuali interferometri per onde gravitazionali hanno fino a oggi rivelato segnali da eventi di fusione di due oggetti compatti. Stando a uno studio pubblicato oggi su ApJL da Maurice van Putten e Maryam Abchouyeh dell'Università di Sejong e da Massimo Della Valle dell’Inaf, potrebbero però essere in grado di rivelare anche segnali extragalattici emessi da particolari supernove prodotte in seguito al collasso del nucleo di stelle molto massicce Continue reading

Per mezzo volt, fuga dall’atmosfera

Rilevato per la prima volta il campo elettrico ambipolare della Terra, ipotizzato già dagli anni Sessanta ma non ancor confermato dalle osservazioni dirette. La missione Endurance della Nasa ha potuto misurare una variazione del potenziale elettrico di soli 0,55 volt, sufficienti per spiegare il “vento polare”, ovvero la fuga di particelle cariche dai poli. La scoperta è stata pubblicata su Nature Continue reading

Quando la stella collapsar, c’è l’onda gravitazionale

Onde gravitazionali generate dalle collapsar, stelle molto massicce che collassano dopo aver esaurito il combustibile di fusione nucleare, potrebbero scuotere a sufficienza i bracci degli interferometri per onde gravitazionali come Ligo e Virgo ed essere rilevate. Secondo le simulazioni, si tratterebbe, ad oggi, dell’unica sorgente singola di onde gravitazionali che la tecnologia è in grado di rilevare Continue reading

Nuclei esotici d’antimateria, ecco i più massicci

Analizzando oltre sei miliardi di eventi prodotti dalla collisione tra ioni pesanti al Relativistic Heavy Ion Collider (Rhic) del Brookhaven National Laboratory (Usa), i fisici della Star Collaboration hanno rilevato circa sedici particelle di anti-iperidrogeno-4: si tratta dei nuclei esotici di antimateria più massicci a oggi conosciuti Continue reading

Terraformare Marte con nanoparticelle ad hoc

Un nuovo metodo che utilizza particelle di polvere ingegnerizzate e rilasciate in atmosfera, messo a punto da ricercatori della Northwestern University e dell’Università di Chicago e riportato su Science Advances, potrebbe consentire di riscaldare il Pianeta rosso attraverso un effetto serra artificiale fino a raggiungere temperature adatte alla vita microbica: un primo passo per rendere Marte abitabile Continue reading