Antenne astrometriche per onde gravitazionali
Un nuovo principio di rilevazione delle onde gravitazionali, basato sulla misura delle variazioni da esse indotte sulle distanze angolari fra le stelle, promette di fornire un approccio complementare a quello degli interferometri lineari. Ne parliamo con Mariateresa Crosta dell’Istituto nazionale di astrofisica, prima autrice dell’articolo che descrive l’idea, pubblicato la settimana scorsa su Scientific Reports Continue reading
Quando una stella d’assioni esplode
Due articoli pubblicati questo mese su Physical Review D suggeriscono un nuovo approccio per individuare gli assioni, ipotetiche particelle candidate a essere fra i possibili costituenti della materia oscura: cercare nella riga a 21 cm dell’idrogeno neutro il segno dell’esplosione di stelle formate da assioni e il loro eventuale impatto sulla reionizzazione Continue reading
Nestar, una matrioska di gravastar
Se le gravastar esistessero davvero, a un osservatore distante apparirebbero simili a buchi neri. Due fisici teorici della Goethe University di Francoforte hanno ora trovato una nuova soluzione alla teoria della relatività generale di Albert Einstein, secondo la quale le “gravistelle” potrebbero essere strutturate come una bambola matrioska russa. A questo ipotetico oggetto celeste hanno dato il nome di “nestar” Continue reading
La decadenza del falso vuoto
Un esperimento condotto al Pitaevskii Center for Bose-Einstein Condensation di Trento ha prodotto la prima prova sperimentale del decadimento del falso vuoto. Media Inaf ha chiesto ad Alessandro Zenesini, il primo autore della pubblicazione che riporta i risultati di questo esperimento, di aiutarci a capire cosa sia il falso vuoto, come può decadere e come hanno compiuto questa straordinaria misurazione Continue reading
Lisa e il futuro delle onde gravitazionali
Qual è la differenza tra Lisa, la missione appena approvata dall'Esa che osserverà le onde gravitazionali dallo spazio, ed esperimenti come Ligo, Virgo e il futuro Einstein Telescope? Chi osserverà più lontano? E come potranno collaborare, un giorno, tutti questi rivelatori per cercare di afferrare alcuni dei fenomeni più enigmatici dell'Universo? Ne parliamo con Oliver Jennrich, Lisa project scientist dell'Esa Continue reading
Al via le analisi dei frammenti dell’asteroide Ryugu
Un team tutto italiano composto da ricercatori e ricercatrici dell’Istituto nazionale di astrofisica, dell’Università di Firenze e dell’Istituto nazionale di fisica nucleare avvia le analisi dei due preziosissimi campioni dell'asteroide Ryugu ricevuti a maggio del 2023 nell’ambito di un bando internazionale per l’analisi dei materiali cosmici riportati a Terra dalla missione Hayabusa-2 dell’Agenzia spaziale giapponese Jaxa Continue reading
I dottor Jekyll e mister Hyde di una nuova fisica
Un fotone di altissima energia associato al lampo gamma più potente finora registrato ha messo in crisi l’attuale modello che descrive questi violentissimi eventi celesti. Ora un team guidato da Giorgio Galanti dell’Inaf di Milano prova a far luce su questo fotone che non sarebbe mai dovuto arrivare sulla Terra, proponendo un’interpretazione che contempla la presenza di un’oscillazione tra fotoni e Alp, ipotetiche particelle previste dalla teoria delle stringhe Continue reading
Stelle di neutroni in un laboratorio quantistico
Le anomalie nella velocità di rotazione delle pulsar chiamate dai fisici “glitches” possono verificarsi anche in supersolidi ultrafreddi, che fungono dunque da versatili analoghi per studiare l’interno delle stelle di neutroni. Abbiamo intervistato la prima autrice dello studio che, su Physical Review Letters, riporta il risultato, Elena Poli dell’Università di Innsbruck Continue reading