Esperimenti d’alchimia astrale con fasci di kaoni
È una particella strana, Lambda(1405). Letteralmente strana: composta da un antiquark e da quattro quark, uno dei quali “strange”. I fisici la inseguono da anni, perché comprenderne la struttura può aiutare a spiegare un ambiente esotico qual è l’interno delle stelle di neutroni, ma ha vita effimera e produrla, qui sulla Terra, è difficilissimo. Ci è ora riuscito un team internazionale del quale fa parte anche Catalina Curceanu dell’Istituto nazionale di fisica nucleare Continue reading
Vela, una pulsar al limite (della polarizzazione)
Uno studio appena pubblicato su Nature riporta i risultati delle osservazioni nei raggi X della pulsar Vela e della sua nebulosa condotte dal telescopio spaziale Ixpe. Risultati che mostrano un grado altissimo di polarizzazione presente nella radiazione emessa da questa sorgente e dal suo vento di particelle, fornendo informazioni preziose sugli intensi campi magnetici associati alla pulsar e sulla loro configurazione Continue reading
Sorprendenti lampi gamma ad alta energia
La scoperta è stata realizzata dai ricercatori del Gssi osservando una lunga emissione di raggi gamma ad alta energia prodotta dallo scontro di due astri particolarmente densi che, ruotando uno attorno all’altro e fondendosi, inducono perturbazioni dello spazio-tempo e giganti flussi di materia ed energia. Si tratta di un’inattesa scoperta che apre nuove affascinanti prospettive nell’astronomia multi-messaggera Continue reading
Così s’infiamma il blazar Markarian 501
Uno studio condotto sulle osservazioni di Ixpe da un team internazionale che comprende numerosi ricercatori italiani ha consentito di appurare che dietro l’accelerazione – a velocità prossime a quelle della luce – delle particelle di cui sono composti i poderosi getti emessi dai blazar, oggetti appartenenti alla famiglia dei nuclei galattici attivi tra i più luminosi del cielo, potrebbero celarsi potenti onde d’urto Continue reading
Qubic, un telescopio per captare l’eco del Big Bang
Inaugurato oggi in Argentina uno strumento innovativo, basato sull’interferometria bolometrica, che osserverà il fondo cosmico a microonde da un sito desertico di alta quota sulle Ande argentine, vicino alla località San Antonio de Los Cobres. Il progetto vede l’Italia protagonista grazie ai contributi scientifici e tecnologici dell’Infn e delle università degli Studi di Milano, di Milano-Bicocca, di Roma “Tor Vergata” e Sapienza di Roma Continue reading
Ixpe svela nuovi paesaggi cosmici esotici
Un’atmosfera condensata composta di elementi pesanti immersa in uno dei campi magnetici più forti dell’intero universo, da cui si irradiano sporadicamente intensi bagliori. È questo il più probabile paesaggio che ci troveremmo di fronte avvicinandoci a una magnetar, un corpo celeste esotico appartenente alla famiglia delle stelle di neutroni. Uno scenario compatibile con le misure effettuate dal satellite Ixpe, i cui risultati sono riportati in un nuovo articolo che vede una forte partecipazione di ricercatrici e ricercatori italiani Continue reading
Scrutando nel campo magnetico d’una supernova
Misurata e mappata per la prima volta la polarizzazione dei raggi X emessi dai resti dell’esplosione di supernova Cassiopea A. Il risultato, ottenuto grazie alle osservazioni di Ixpe, missione congiunta Nasa-Asi, permetterà di spiegare il ruolo dei campi magnetici nella produzione della radiazione di alta energia nei resti di supernove Continue reading
Per fare la scienza bisogna fare l’Europa
Negli anni Ottanta, quattro gruppi di ricerca europei sono al lavoro per progettare un osservatorio di onde gravitazionali formato da due interferometri. Ma qualcosa non funziona e così EuroGrav – questo il nome del progetto – non vedrà mai la luce. In un recente articolo su The European Physical Journal H, la storica della fisica Adele La Rana ricostruisce i motivi di questo fallimento, che tanto ha da insegnare alle grandi collaborazioni scientifiche odierne Continue reading