Il suono delle stelle
Un esperimento di idrodinamica, basato sull'interazione tra la luce emessa da un laser e un plasma, ha fornito con sorpresa dei ricercatori una evidenza sperimentale sul fatto che il plasma può generare una serie di impulsi di pressione sotto forma di onde sonore con frequenze prossime al trilione di Hertz. I risultati implicano non solo che è stato trovato un nuovo metodo che permette di generare onde acustiche in un fluido in movimento ma che tale fenomeno può prodursi sulla superficie delle stelle Continue reading
Per i Big Data una grande soluzione
Fra pochi anni lo Square Kilometre Array sarà completato e gli astronomi avranno a che fare con una grande quantità di dati che le antenne, costruite in Sudafrica e Australia, raccoglieranno già dal 2020. Per analizzarli in maniera efficiente è stato messo a punto un nuovo approccio Continue reading
Marta e Francesco, diversamente sardi
Un marzo ricco di riconoscimenti a ricercatrici e ricercatori dell’INAF. Oggi è stato il turno del MERAC Prize a Michela Mapelli, ma già c'era stato, a inizio mese, il premio “Donna sarda 2015” a Marta Burgay. E la settimana scorsa il secondo posto al concorso per startupper “Intraprendere” a Francesco Cuttaia Continue reading
Svelato il mistero dell’esplosione stellare del 1670
Gli ultimi dati pubblicati su Nature rivelano che la stella vista apparire in cielo dagli astronomi europei nel 1670 non era una nova, bensì un tipo più raro e violento di collisione stellare, così spettacolare da essere visibile facilmente a occhio nudo durante il primo scoppio Continue reading
A caccia di E.T. con NIROSETI
La ricerca delle prove dell'esistenza di vita altrove nell'Universo si sta spostando dalla luce visibile al vicino infrarosso, con questo nuovo strumento. L'infrarosso riesce a farsi strada più facilmente tra le polveri e i gas interstellari e questo nuovo strumento osserverà migliaia di stelle anche molto lontani Continue reading
Rosetta trova l’azoto molecolare
I nuovi risultati, che vengono pubblicati in un articolo sull’ultimo numero della rivista Science, sono basati su 138 misure raccolte dallo strumento ROSINA (Rosetta Orbiter Spectrometer cor Ion and Neutral Analysis) a bordo di Rosetta tra il 17 e il 23 ottobre scorso, quando il veicolo spaziale orbitava a circa 10 km dal centro della cometa Continue reading
Il colpo di reni di Messenger
A poche settimane dal suo inevitabile "crash" con la superfice di Mercurio, il team ha deciso di effettuare cinque manovre di adeguamento orbitale e usare il tempo guadagnato per un'analisi del pianeta a bassissima quota Continue reading
HAWC a caccia di raggi gamma
Il nuovo osservatorio High Altitude Water Cherenkov lavorerà con altri osservatori di raggi gamma sparsi in tutto il mondo e in futuro anche con CTA (progetto in cui l'Italia partecipa attivamente attraverso anche l'Istituto Nazionale di Astrofisica) Continue reading