L’Agenzia Spaziale Italiana ospiterà, il prossimo 10 novembre, la cerimonia della firma dei contratti per il programma satellitare MetOp-SG (seconda generazione).

MetOp-SG è il programma follow-up di MetOp di prima generazione ed è un programma europeo per il monitoraggio climatico e ambientale che ha lo scopo di consentire previsioni meteorologiche sempre più accurate.

Il programma è una collaborazione tra ESA ed EUMETSAT, iniziato nel 2014, e si protrarrà fino al 2042, quando è previsto il completamento della vita operativa dell’ultimo satellite.

La sottoscrizione dell’accordo è parte di un contratto più ampio sottoscritto da ESA ed EUMETSAT con Airbus Defence and Space, che realizzerà la piattaforma satellitare.

All’evento, che inizierà alle 10.30, prenderanno parte il Presidente dell’ASI Roberto Battiston e il Direttore dei Programmi di Osservazione della Terra dell’ESA e Responsabile del Centro ESRIN Volker Liebig, oltre a rappresentanti delle industrie coinvolte e dell'Aeronautica.


(Photo credits: ESA–P. Carril)

Primo osservatorio spaziale di onde gravitazionali, la missione LISA Pathfinder è stata approvata dallo Science Programme Committe dell’ESA nel 2000 e ulteriormente confermata dallo stesso comitato nel 2002, entrando a far parte del programma scientifico “Cosmic Vision”. L’avvio della missione è previsto per il 2015.

I sensori inerziali di LISA, strumenti di alta precisione di fondamentale importanza per l’osservatorio, sono stati realizzati da CGS S.p.A. (Compagnia Generale per lo Spazio) con il finanziamento dell’Agenzia Spaziale Italiana e su progetto dei ricercatori dell’Università di Trento e dell’INFN.

I sensori saranno consegnati all’ESA nel corso di una cerimonia che si terrà presso la sede di CGS S.p.A. a Milano il prossimo 3 novembre.

All’evento, che avrà inizio alle 17.00, interverranno per una tavola rotonda rappresentanti dell’ASI, dell’ESA, dell’INFN, dell’Università di Trento e di istituzioni, comunità scientifica e industria. Per l’ASI sarà presente il Presidente Roberto Battiston.

La ricerca di tracce di vita passata e presente su Marte, la caratterizzazione geochimica del pianeta, la conoscenza dell’ambiente marziano e dei suoi aspetti geofisici sono alcuni dei compiti della missione ExoMars. L’avvio della missione, che vede coinvolte l’ESA, l’ASI e le industrie aerospaziali di punta, è previsto per il 2016.

L’evento ExoMars Press Tour, organizzato da Thales Alenia Space a Torino il 30 ottobre prossimo, sarà l’occasione per fare il punto su ExoMars e per osservare da vicino uno dei moduli della missione. Si tratta di EDM – Descent Demonstrator Module, ovvero il veicolo che si poserà sul Pianeta Rosso e vi rimarrà per due anni per svolgere le sue ricerche.

All’evento saranno presenti esponenti dell’ESA, dell’ASI e di Thales Alenia Space. A rappresentare l’ASI saranno Enrico Flamini, Chief Scientist, e Delfina Bertolotto, Responsabile Unità Volo Umano.

L’Agenzia Spaziale Italiana ospiterà, presso il proprio Centro di Geodesia Spaziale “Giuseppe Colombo” di Matera, la prossima riunione dello Space Policy Expert Group (SPEG) della Commissione Europea.

L’incontro si terrà il 22 ottobre 2014 e comprenderà anche una visita delle strutture del Centro ASI e della società E-Geos.

Lo SPEG è stato creato nel luglio 2010 con lo scopo di fornire consulenza di alto livello alla Commissione Europea e nello specifico alla Direzione per l’Impresa e l’Industria nella prima fase di sviluppo delle politiche spaziali europee.

Il meeting, la cui partecipazione è su invito, sarà centrato sulle politiche europee in materia di industria aerospaziale, sui voli suborbitali e sulle relazioni tra l’ESA e l’Unione Europea.

Infini.To, il Planetario e Museo dell’Astronomia e dello Spazio di Torino con cui l’Agenzia Spaziale Italiana ha un rapporto di collaborazione, si presenta al pubblico con una nuova veste dopo una fase di riallestimento. Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea tramite i fondi di sviluppo regionale e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.

L’inaugurazione del nuovo allestimento si terrà venerdì 17 ottobre 2014 alla presenza dei rappresentanti degli Enti istituzionali e dell’astronauta Umberto Guidoni.

Il Museo dell'Astronomia e dello Spazio, dotato di strumenti interattivi, si articola in un percorso che consente di andare alla scoperta del cosmo in compagnia degli scienziati più importanti dall’antichità ai giorni nostri. Completa il percorso il Planetario digitale.

Ulteriori informazioni sul sito di Infini.to.

CSES (China Seismo-Electromagnetism Satellite) è la prima piattaforma spaziale del sistema cinese di monitoraggio sismico, finanziata dalla CNSA (China National Space Administration).

Nel 2013 l’ASI e la CNSA hanno firmato un protocollo d’intesa per stabilire la partecipazione italiana nella realizzazione del primo satellite del sistema. Il contributo italiano consiste nella progettazione, realizzazione, test e consegna del rivelatore di particelle (HEPD), nella collaborazione alla realizzazione del rivelatore di campo elettrico (EFD), nonché nel programma di test in camera a plasma dell'EFD e di altri strumenti realizzati dalla collaborazione cinese.

L’INFN, che ha da tempo avviato una intensa collaborazione scientifica con la CEA (China Earthquake Administration) è il principale partner dell’ASI nella cooperazione con la CNSA. Sono inoltre coinvolti nella cooperazione l'INAF-IAPS di Roma, l'Università di Trento, l'Università Telematica Internazionale UniNettuno (UTIU) e l’INGV per le proprie competenze scientifiche di analisi dati e sviluppi di modelli geofisici.

Dal 13 al 16 novembre 2014 si terrà a Pechino il primo workshop dedicato a CSES, che sarà dedicato principalmente a questioni tecniche relative ai segmenti di terra e spaziale di CSES e ad approfondire i più recenti sviluppi nell’ambito delle perturbazioni ionosferiche.

Per ulteriori informazioni consultare il secondo annuncio, pubblicato in calce.

L’Europa e lo spazio, le opportunità che nascono dalla cooperazione, tecnologia e cibo “spaziale”: questi i temi del TweetUP che vedrà protagonista l’astronauta Luca Parmitano il prossimo 21 luglio, alle ore 16.00 presso l'ESA-ESRIN di Frascati. 

L'evento è aperto ai primi 40 follower che risponderanno correttamente alla domanda "Quante sono state le EVA della Missione Volare?". Per rispondere occorre utilizzare #MeetParmitano sull'account Twitter @IT2014EU.

La lingua ufficiale del TweetUp sarà l’italiano. Nella sede ESRIN si potrà utilizzare una rete wifi a banda larga. Si ricorda che le spese di viaggio, di vitto e di alloggio non saranno coperte. Verrà messo a disposizione un servizio navetta per il trasferimento da Piazza Esedra da e per ESA-ESRIN con partenza alle ore 15.00.

Il sito del Semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea e quello dell’ESA si riservano il diritto di mandare l’evento in streaming e di pubblicare articoli e foto. La partecipazione all’evento comporta l’accettazione di quanto specificato.

Lo scorso mese di aprile Luca è stato nominato ambasciatore del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, quale esempio del talento e della competenza italiani nel mondo e dei valori positivi dell’europeismo che la presidenza italiana intende promuovere e veicolare durante il semestre di turno.

L’Europa e lo spazio, le opportunità che nascono dalla collaborazione: questo il tema dell’evento “question & answer” che vedrà protagonista l’astronauta Luca Parmitano. Appuntamento il 16 giugno 2014, dalle ore 16.30 alle ore 17.30 su Twitter, profilo @IT2014EU.

Lo scorso mese di aprile Luca è stato nominato ambasciatore del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, quale esempio del talento e della competenza italiani nel mondo e dei valori positivi dell’europeismo che la presidenza italiana intende promuovere e veicolare durante il semestre di turno.